Francesca Varoli si racconta su F Magazine!

Oggi siamo felici di pubblicare anche qui l’intervista alla nostra Francesca, titolare insieme al marito Michelangelo di Acqua Farina e Fantasia. Una bella storia di un ritorno alle origini e alle tradizioni, una scelta coraggiosa ma che ha portato e sta portando gioia e soddisfazioni. Ecco un estratto dell’intervista:

Di cosa ti occupi?

Sono titolare di un’azienda che produce prodotti alimentari, l’ho chiamata Lunigiana Preziosa, in omaggio al magnifico luogo in cui vivo. L’obiettivo è portare i tesori gastronomici di questa zona nel mondo.

Come è nata l’idea?

Dopo anni di lavoro in azienda, a Milano, ho capito che quei ritmi non facevano per me. Così, nel 2010, mi sono lasciata guidare dal cuore: mio marito Michelangelo, che lavorava nell’informatica, mi ha convinta a lasciare la città e tornare nella terra dei miei antenati, quella Toscana dove ogni estate stavo con i miei nonni in fattoria. Con un pizzico di incoscienza abbiamo lasciato lavoro e metropoli per iniziare, con i nostri due bambini, una nuova vita.

Come l’hai messa in pratica?

L’investimento è stato importante. Ci è voluto tempo e fatica: la ricerca delle migliori farine, la rimessa a nuovo di un vecchio capannone, lo studio del mercato locale. Dal punto di vista economico non avremmo potuto decollare senza l’aiuto dei nostri parenti. Tutti si sono rimboccati le maniche, dandoci una mano in tutto, dal trovare i clienti al curare le spedizioni.

Pro e contro.

Vedere il nostro piccolo laboratorio familiare tramutato in impresa. Oggi siamo dieci persone e  nostri prodotti hanno raggiunto anche Francia, Spagna e Germania. A volte mi scoraggio, ma quando i bambini mi dicono: “Mamma, che bello il tuo ufficio, vogliamo venire a lavorare con te e papà!” mi ricarico.

Cosa ti aspetti dal nuovo anno?

Il sogno è aprire dei locali con i nostri prodotti, in Italia e all’estero.